domenica 15 settembre 2013

Racconti erotici gay: Il Mio Amico Camionista

Racconti erotici gay: Il Mio Amico Camionista

Ero di ritorno da Avellino dopo un colloquio di lavoro e percorrevo l'autostrada Caserta-Salerno quando squillò il mio cellulare.Al momento risposi alla chiamata,ma sinceramente non mi piace parlare al telefono mentre guido..così,dato che mi trovavo a poche centinaia di metri da un'area di sosta,decisi di entrarci per continuare la conversazione.Una volta fermo,scesi dall'auto.
Pochi istanti dopo di me entrò nell'area di sosta,facendo un gran baccano,un grosso TIR rosso che sul rimorchio riportava il nome di un'azienda con sede in Sicilia.


Fin lì,tutto normale..nulla di strano.Dal camion salta giù un ragazzo sui 30 anni,capelli scuri,non molto alto ma dal fisico asciutto e slanciato che attira la mia attenzione poichè anche lui parlava al cellulare.E mentre parlava al telefono,presumo con una donna,si toccava di continuo il pacco...lo faceva,forse,senza volerlo però era molto eccitante guardarlo.La mia chiamata era terminata,ma per avere una scusa e stare fuori dall'auto a fantasticare su cosa avesse tra le gambe,l'unico modo era quello di fingere di continuare a parlare al telefono.
Lui era Siciliano,mentre chiacchierava al cellulare aveva l'accento e la cadenza nel parlare tipo quelle che si sentono nei film tipo"Il Padrino"..io continuavo a fingere la chiamata,però un paio di volte incrociammo gli sguardi e temevo che lui avesse capito quello che stavo facendo.Dopo 10 minuti chiuse la chiamata..e chiusi anche io la "falsa chiamata"...

Lo spettacolo era finito e stavo per rientrare in macchina quando con passo calmo si allontanò dal suo camion venendo verso di me.Io non sapevo che fare,cercavo di guadagnare tempo facendo finta di cercare qualcosa in macchina quando alle mie spalle sentì:"SCUSA,TU SEI DELLA ZONA?"..e io risposi un pò imbarazzato e con la voce tremante:"SI,STO TORNANDO A CASA..ABITO IN ZONA..TU DA DOVE VIENI?"...così mi raccontò di essere Siciliano e che col suo camion era diretto a Bologna.
Cominciammo a conversare del più e del meno finchè non mi disse che sarebbe ripartito per fermarsi alla stazione di rifornimento della Pavesi di Caserta per mangiare qualcosa...e che proprio li aveva avuto occasione di farsi una sveltina qualche settimana prima.E quindi mi confidò che sperava di poter inontrare qualcuno col quale divertirsi un pò,senza specificare se cercasse un'uomo o una donna...E,tirando fuori da una tasca un preservativo mi disse:"LI PORTO SEMPRE IN TASCA,NON SI SA MAI CHE POSSONO SERVIRE ALL'IMPROVVISO...".Io non sapevo cosa dire,avevo timore di dirglielo chiaramente che volevo che mi scopasse così dissi:"INFATTI..MAGARI POTREBBERO SERVIRTI QUI,ADESSO...".credevo mi cacciasse via e invece rispose semplicemente:"VUOI VEDERE COME E' FATTA LA CABINA DEL MIO CAMION?".

Non risposi nemmeno,chiusi la mia auto e lo seguì.
Mentre salivo sul camion mi diede gentilmente una mano...sul culo.Non ero mai stato su un bestione del genere.All'interno era spazioso e pulito...e dietro i sedili,tirata via una tendina, c'era una cuccetta che serviva all'autista nel caso dovesse riposare durante i lunghi viaggi e,soprattutto,per scopare!Me lo aspettavo meno sicuro di sè,ma mi sbagliavo..e tanto!
Il tempo di accomodarmi sul lettino e lui iniziò a spogliarsi:via le scarpe,poi la camicia..poi il jeans e infine lo slip restando completamente nudo.Aveva le carnagione scura e un bel fisico,piccolo ma fatto benissimo,asciutto e con un addome straordinario che sembrava scolpito per quanto era definito e che ad ogni suo movimento si contraeva stuzzicando la voglia che avevo di fargli usare il mio culo per godere...io,affascinato da quello spettacolo,ancora non avevo avvuto il tempo di togliere nulla.Mi sono svegliato solo quando mi ha detto:"SPOGLIATI,FATTI VEDERE...SONO ECCITATO..TI VOGLIO FOTTERE!".
Ero eccitatissimo e in un'attimo mi misi nudo anche io,mentra lui chiudeva la tendina che separava la cuccetta dalla cabina.

Si sedette sul lettino,allargò bene le gambe e mise in mostra un bel cazzo moscio che spuntava fuori da un foltissimo e stupendo pelo nero e mi ordinò senza giri di parole di mettermi in ginocchio e di cominciare a succhiargli il cazzo.Il suo modo di fare da vero stallone mi eccitava assai.Iniziai leccandolo per bene,senza usare le mani,mentre lui osservava attentamente ciò che facevo accarezzandosi i capezzoli.Finchè il suo cazzo non iniziò ad allungarsi al punto che la cappella venne fuori da sola.In erezione aveva una lunghezza sui 15 cm,un bel pisello di dimensioni nella norma.... ma il suo modo di comandare il gioco e il modo in cui il suo addome definito si contraeva mentre muoveva il bacino durante il mio pompino era a dir poco da sturbo!
Mi teneva per la testa mentre spompinavo e assecondava il mio lavoro di bocca spingendomi il cazzo fino a farmelo sentire in gola,mentre con l'eltra mano mi carezzava una tettina e mi incitava parlandomi nel suo dialetto:"SUCA BUTTANA,SUCA TUTTO FINO AI CUGLIUNI,SENTILI SUNNU GROSSI E CHIENI DI SBURRO CALDO TUTTO PE TIA....CHE BELLE MINNE MORBIDE E CALDE CHE HAI...TE PIACI A MINCHIA SICILIANA,AH!?

Che maschio,non me lo aspettavo,sapeva come farmi sentire una femmina sottomessa..ormai ero completamente fuori controllo da quanto ero eccitato,ero roba sua,quando sfila il cazzo umido della mia saliva dalla mia bocca e indossa il preservativo che mi aveva fatto vedere mezz'ora prima.
Si alza,mi scavalca lasciandomi nella posizione in cui ero mentre lo succhiavo,mi afferra la testa e mi spinge con la faccia a terra:ero nella posizione che più adoro,con il culo all'aria e la faccia a terra..come una cagna!
Tira fuori del lubrificante, e me ne spalma un pò sul buco del culo.Mentre lo sento mesturbarsi comincia ad allargarmi il buchetto con il dito medio,fino in fondo.Poi le dita diventano due e dopo ancora,tre.Ero perfettamente lubrificato e lui affondava completamente e poi tirava fuori le dita dilatandomi l'ano.Il gioco era molto piacevole,sapeva come farlo nel modo giusto.Eravamo eccitatissimi,così lui iniziò a penetrarmi cominciando lentamente solo con la cappella e sempre lentamente lo affondava sempre di più fino a darmelo tutto.Mi scopava lentamente,quasi con dolcezza,facendomelo sentire dalla cappella alle palle col giusto ritmo e un movimento di bacino favoloso.Lo scoparmi lentamente e il fatto che io fossi completamente sottomesso lo eccitava tantissimo.Mentre mi fotteva mi tirava la testa all'indietro,mi afferrava una tettina e sussurrava:"CHE CULU CHE HAI,MEGLIU E CHIDDU E NA FIMMENA...SEI UNA BUTTANA FATTI FUTTERE O CULU E RINGRAZIA U TOI PADRUNI!".E continuando a tenermi con la testa girata verso lui,mi fissa mentre mi chiava e MI SPUTA IN FACCIA!!!

Nessuno mi aveva sputato in faccia mentre mi inculava ...sarà stata la situazione altamente eccitante ed estremamente coinvolgente,ma quel gesto mi piaque!!!!mi fece sentire una puttana,una sgualdrina,completamente sotomesso,un'oggetto usato da un maschio per godere.Ad un tratto mi sfilò il cazzo,mi afferrò da un braccio girandomi verso di lui.Tolse il preservativo e mi rimise il cazzo in bocca,ormai c'era quasi.Lui stava in piedi difronte a me con il suo cazzo durissimo,scoprì completamente la cappella e cominciai a leccarla massaggiandola con le dita umide e,mentre lo masturbavo,gli sentì irrigidire le gambe e cominciò a schizzarmi sulle tettine.Avevo sborra calda che mi colava sui capezzoli...lui afferrò il cazzo e lo ripulì dalle poche gocce di seme rimaste sbattendomelo e strusciandomelo in faccia!Era sudato e il suo corpo era ancora più attraente..si chinò verso di me e,tenendomi la testa,mi baciò le labbra dicendo:"SALGO A BOLOGNA 2 VOLTE AL MESE...SEI COSA MIA,E VOGLIO CHE MI SODDISFI ANCORA,UH CAPISTI!?...".Ci siamo rivestiti,mi sono dato una ripulita e ci siamo salutati..ed ora aspetto che passi di nuovo..e so che mi chiamerà..perchè quel pomeriggio ha avuto la puttana che ha sempre desiderato.
E'stato un'incontro inaspettato,ma mai avrei potuto desiderarlo diverso da come è stato.E' un maschio che sa come si tratta una femmina..e sa come farla sentire tale anche quando non lo è...Meraviglioso...